GIORNATA MONDIALE CONTRO IL CANCRO

Il 70% dei tumori può 
essere prevenuto cambiando  stile
di vita, adottando abitudini  salutari e eliminando
 quelle scorrette.

Il cancro uccide ogni anno 8,2 milioni di persone e, quasi
la metà, ha un’età compresa tra i 30 ed i 69 anni.

La giornata Mondiale contro il cancro è un'occasione unica
per aumentare la consapevolezza  della
prevenzione, della diagnosi precoce, del trattamento e della cura per generare
cambiamenti positivi ed impattare l'importanza del cancro a livello globale.

Quattro le chiavi contro il cancro :

·        
una vita sana;

·        
diagnosi precoce;

·        
trattamento sanitario per tutti;

·        
ottimizzare la qualità della vita.

OBIETTIVI DICHIARAZIONE MONDIALE CONTRO IL CANCRO, DA
RAGGIUNGERE ENTRO IL 2025:

• Rafforzare i sistemi sanitari per garantire e sostenere i
programmi di controllo contro il cancro (Obiettivo 1) .

• Ridurre in modo significativo il consumo di tabacco,
assunzione di alcol ed esposizione ad altri fattori di  rischio; controllare il sovrappeso e l’obesità;
contrastare l’alimentazione non equilibrata; lotta alla inattività  fisica (Obiettivo 3).

• Ridurre l’incidenza dei tumori causati da infezioni da
papillomavirus umano (HPV) e virus dell'epatite B (HBV) mediante programmi di
vaccinazione universale (Obiettivo 4).

• screening di popolazione e programmi di diagnosi precoce
saranno universalmente applicati, con miglioramento della consapevolezza
pubblica e medico-professionale sui più importanti segni e sintomi premonitori
del cancro (Obiettivo 6).

• devono migliorare le opportunità di istruzione e di
formazione/aggiornamento per gli operatori sanitari in  tutte le discipline collegate alla lotta
contro il cancro, in particolare nei Paesi a basso e medio reddito (Target 9).

• I sistemi sanitari saranno rafforzati per garantire
l’offerta di programmi di controllo del cancro (obiettivo 1) .

• Bisogna migliorare l’accesso a una diagnosi accurata, ad
un trattamento multimodale di alta qualità, alla riabilitazione, sostegno e
servizi di cure palliative, compresa la disponibilità di farmaci e tecnologie essenziali,
purchè a prezzi accessibili (Obiettivo 7) .

• Disponibilità universale di servizi di terapia del dolore
(Obiettivo 8).

• Riduzione dell’atteggiamento “perdente” associato al
cancro, dei miti dannosi e dei numerosi precocetti  in merito alle malattie neoplastiche
(Obiettivo 5).

• Miglioramento dell’accesso a una diagnosi accurata del
cancro, al trattamento multimodale di alta qualità,  ai servizi di riabilitazione, sostegno e cure
palliative, compresa la disponibilità di farmaci e tecnologie innovative a
prezzi accessibili (Obiettivo 7).

• Disponibilità universale alle terapia del dolore
(Obiettivo 8).

CANCRO DELLA PROSTATA

Lo studio European Randomised study of Screening for
Prostate Cancer (ERSPC) ha evidenziato delle riduzioni significative della
mortalità per carcinoma prostatico dopo 9 e 11 anni di follow-up, tuttavia lo
screening è un punto controverso a causa di eventi avversi quali ad esempio
l’iperdiagnosi.

In questo aggiornamento, l’ERSPC conferma una riduzione
sostanziale della mortalità per carcinoma prostatico attribuibile alle analisi
del PSA, con un effetto assoluto sostanzialmente maggiore a 13 anni rispetto ai
risultati dopo 9 e 11 anni.

CANCRO MAMMELLA

Il tumore al seno è la seconda causa principale di morte  per tumore tra le donne .

Lo screening mammografico può essere associato a una
riduzione della mortalità per tumore al seno, ma può anche essere dannoso. Le
linee guida invitano a decidere di ricorrere a questo esame caso per caso,
soprattutto per le donne più giovani.

OBESITA’

L’INDICE MASSA CORPOREA  è associato al rischio di cancro, con effetti
sostanziali sulla popolazione.